Approvato dalla Ocean Decade il progetto Wrecklife di Heritage Malta

20 Agosto 2024

L’Unità per il Patrimonio Culturale Subacqueo di Heritage Malta è orgogliosa di annunciare che la Ocean Decade ha ufficialmente approvato il progetto WreckLife, un’iniziativa volta ad approfondire la comprensione dell’intricata relazione tra i relitti storici nelle acque costiere maltesi e gli ambienti marini circostanti.

WreckLife affronta le sfide del degrado dei relitti e il loro impatto sugli organismi ed ecosistemi marini. Il progetto mira a migliorare la nostra capacità di prevedere il futuro degrado e a sviluppare strategie efficaci per preservare questi siti del patrimonio culturale subacqueo, e tutto questo grazie all’esame dei cambiamenti temporali del clima e i loro effetti sull’ambiente marino e grazie all’utilizzo di un approccio globale e interdisciplinare.

L’UCHU di Heritage Malta si basa su tre pilastri fondamentali: Esplorare, Registrare e Condividere. Questo impegno è esemplificato da una serie di iniziative volte a diffondere le scoperte subacquee al pubblico. Tra queste, il Museo Virtuale di Heritage Malta, una piattaforma che invita il pubblico a esplorare i siti storici presenti nelle acque costiere maltesi, e il programma Dive into History 360, che fa rivivere questi siti attraverso esperienze di realtà virtuale a 360 gradi ad alta risoluzione offerte a un pubblico eterogeneo in scuole, centri per l’invecchiamento attivo, conferenze ed eventi sia a livello locale che globale.

Il progetto WreckLife porta il lavoro dell’Unità a nuovi livelli, allineandosi all’iniziativa globale della Ocean Decade. L’approvazione del progetto da parte di quest’ultima sottolinea l’importanza di preservare il patrimonio culturale subacqueo in tutto il mondo.  Il progetto si concentra sull’identificazione delle conoscenze oceaniche critiche, sulla creazione di capacità e sull’aumento dell’uso delle conoscenze oceaniche.

I relitti delle navi nei nostri mari sono studiati come isole ecologiche, fondendo metodologie archeologiche e ricerche biologiche che comprendono il campionamento dei sedimenti, la mappatura della temperatura e la misurazione della luce. Le operazioni di immersione scientifica e le altretecnologie sottomarine vengono utilizzate per il monitoraggio e la raccolta di dati, fornendo immagini ad alta risoluzione per una comprensione senza precedenti delle dinamiche ecologiche di questi di dati ad alta risoluzione per una comprensione senza precedenti delle dinamiche ecologiche intorno a questi siti archeologici subacquei.

WreckLife riunisce un team eterogeneo di esperti provenienti da diversi settori e istituzioni, tra cui vari dipartimenti dell’Università di Malta, generando così conoscenze preziose che superano i confini disciplinari, sviluppando nuove metodologie di ricerca e promuovendo l’innovazione.

Pubblicando articoli e coinvolgendo il pubblico attraverso programmi educativi e piattaforme interattive online, il progetto garantisce che i risultati della ricerca raggiungano un ampio pubblico, promuovendo l’alfabetizzazione oceanica e la gestione dell’ambiente.

WreckLife stabilisce dunque un nuovo standard per la gestione dei relitti storici e delle loro ecologie, contribuendo alla conservazione del patrimonio culturale subacqueo mondiale.

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