Gattinoni Academy alla scoperta di Gozo: un viaggio tra natura, benessere e tradizione

26 Marzo 2025

L’isola di Gozo ha recentemente accolto l’Academy di Gattinoni con un programma intenso e ricco di esperienze autentiche.

Determinante per il viaggio è stata la presenza di Alessio Carciofi, life coach di successo, che attraverso le sue sessioni formative ha reso il viaggio un momento unico di riflessione. Tra oasi di lusso, paesaggi mozzafiato e sapori locali, questo itinerario ha dato vita ad un percorso rigenerante e formativo ai partecipanti.

Giorno 1: Benvenuti a Malta

Gli agenti di viaggio, arrivati al Malta International Airport hanno dato il via al viaggio con la visita di Valletta a bordo di veicoli elettrici, una novità che testimonia l’investimento concreto avviato dalla destinazione verso la sostenibilità.  Con il suo fascino cosmopolita e la sua ricca storia, si è rivelata il punto di partenza ideale per esplorare le due anime dell’arcipelago maltese. Il tour guidato ha offerto una panoramica approfondita della città, con tappe imperdibili come la magnifica Concattedrale di San Giovanni, un capolavoro barocco dai sontuosi interni dorati, arricchiti dalle straordinarie opere di Caravaggio e Mattia Preti, i quali hanno lasciato un’impronta indelebile nei cuore degli agenti, anche grazie al cocktail riservato all’uscita della Concattedrale.

L’esperienza continua con un mini tour di tre soste gastronomiche che hanno permesso di assaporare i sapori autentici di Malta.
La prima tappa è stata presso gli Upper Barrakka Gardens, da cui si gode una vista spettacolare sul Grand Harbour, accompagnata da un assaggio dei tradizionali pastizzi, perfetti in ogni momento della giornata. Si dice che la ricetta, un’unione di pasta fillo croccante e ripieno alla ricotta, risalga al sedicesimo secolo, all’epoca di quei Cavalieri dell’Ordine che oltre al celebre cibo da strada hanno lasciato a Malta diverse testimonianze artistiche.
L’unica variante nella ricetta accettata dai maltesi è quella con un ripieno ai piselli – o almeno così è stato per moltissimo tempo.

 

 

La seconda sosta è avvenuta ai Lower Barrakka Gardens, gustando la ftira, il tipico pane maltese farcito, immersi in un’atmosfera rilassante con vista sul porto.

Infine, l’ultima tappa ha condotto a Tal-Hwawar, un locale caratteristico di Valletta, dove si è gustato il tradizionale caffè maltese accompagnato dagli mqaret, dolcetti fritti ripieni di datteri. Un’esperienza intima, perfetta per piccoli gruppi, che ha concluso l’esplorazione della città con un autentico tocco locale.

Dopo questa immersione nell’eleganza storica di Valletta, il viaggio ha preso una piega completamente diversa con il trasferimento a Gozo. L’isola, più rurale e tranquilla rispetto alla frenetica capitale, ha offerto un cambio di scenario affascinante, una catapulta in un altro mondo. Il contrasto tra le due isole ha infatti evidenziato la ricchezza e la varietà dell’arcipelago maltese, tra modernità e tradizione, tra vivacità urbana e serenità isolana.

Trasferimento verso Gozo

L’isola, sorella minore di Malta, è raggiungibile in 20 minuti di navigazione a bordo di comodi traghetti di linea che partono ogni 30 minuti dal porto di Cirkewwa sulla costa settentrionale di Malta, sui quali è anche possibile imbarcare l’auto. Dal 2021, inoltre, è possibile raggiungere Gozo dal Grand Harbour di Valletta; questa soluzione è ideale per chi desidera raggiungere direttamente Gozo in 45 minuti senza soggiornare a Malta.

La vita a Gozo scorre ad un ritmo più calmo e permette di godere a pieno la tranquillità del tempo che scorre. Nonostante le dimensioni ridotte, pari ad un terzo di quelle di Malta, Gozo ha molte sorprese da regalare: è la patria dei più antichi templi auto portanti in tutto il mondo, come i Templi di Ggantija, che risalgono al 3.600 a.C, un “must” da visitare. È inoltre ideale per gruppi alla ricerca di attività all’aria aperta, passeggiate in un luogo tranquillo a contatto con la natura.

Una volta sull’isola, gli ospiti sono stati accolti nell’elegante Kempinski Hotel San Lawrenz, un’oasi di pace immersa nel verde, perfetta per rilassarsi dopo il viaggio. Ha il privilegio di trovarsi vicino alla suggestiva Dwejra Bay, circondata dall’abbraccio verde di un lussureggiante giardino semi tropicale di ben 30.000 metri quadrati dove ambientare memorabili eventi all’aperto sino a 400 partecipanti.

Per chiudere in bellezza la giornata, un workshop al tramonto in giardino dal nome “Ritrovare il tempo: come rallentare in una cultura 24/7″ a cui è seguita, presso il ristorante del Kempinski, una cena ayurvedica, un’esperienza gastronomica che combina sapori autentici e ingredienti selezionati secondo i principi dell’Ayurveda, dando vita ad un menù studiato per favorire l’equilibrio e il benessere.

Giorno 2: tra natura e introspezione

La giornata inizia con la carica giusta: sveglia presto e una sessione di yoga per risvegliare il corpo e la mente per riconnettersi con se stessi.

Si parte con un tour di Gozo in buggy, accompagnati da una guida esperta per raggiungere i panorami mozzafiato e gli angoli nascosti dell’isola. Durante l’escursione è stata dedicata una sosta alle suggestive Salt Pans, le antiche saline di epoca romana scavate nella roccia, dove il mare e il sole collaborano per creare un paesaggio unico.

Per un’esperienza local, le Saline di Xwejni sono il contesto ideale anche per la raccolta del sale marino che viene fatta ancora manualmente da maggio a settembre.  L’esperienza si conclude immancabilmente con l’acquisto del sale in confezioni artigianali.

 

 

Il viaggio prosegue fino alla splendida Ramla Bay, celebre per la sua spiaggia dorata e la sabbia rossiccia. Ramla bay è un posto magnifico per nuotare, fare snorkeling e rilassarsi al sole. Anche qui risiedono il mito e la storia: testimonianze romane, infatti, giacciono sotto la sabbia e la Grotta di Calipso, ritenuta il luogo dove la ninfa del mare di Omero tenne Ulisse sotto incantesimo, domina la baia dall’alto sul versante occidentale – offrendo ottime vedute.

Qui, immersi nella bellezza naturale dell’isola, si è svolto ad hoc per i partecipanti un workshop speciale: Connessione autentica: fare selfie con la propria anima. Un’esperienza dedicata all’introspezione e alla scoperta di sé, un momento per riconnettersi con la propria essenza e catturare la propria luce interiore, attraverso un viaggio di archeologia di noi stessi e recupero del tempo.

Il tour, che unisce avventura, esplorazione e crescita personale, prosegue verso il Ta’ Frenċ, un ristorante rinomato per la sua cucina raffinata e l’atmosfera tradizionale, in cui è possibile assaporare piatti tipici gozitani, preparati con ingredienti freschi e locali.
Una volta entrati nel cortile, attraverso il secolare portale in pietra ad arco, gli ospiti sono stati accolti dal profumo inebriante delle spezie nel giardino dedicato alla famosa esperta di cucina internazionale, Frances Bissell, abituè dell’isola di Gozo e del ristorante.

 

 

Nel pomeriggio, un’esperienza unica ha atteso i partecipanti: Sound Healing Experience nella grotta, un viaggio sensoriale tra suoni e vibrazioni per rilassare corpo e mente.

Dopo il rientro al Kempinski Hotel San Lawrenz, gli agenti dell’Academy hanno avuto del tempo libero per andare in esplorazione di questa incredibile struttura e della sua offerta: un plus dell’hotel, infatti, è il suo elegante e accogliente Spa&Ayurveda Centre. Esteso su ben 1.700 metri quadrati è uno dei più grandi del Mediterraneo e dispone di 10 cabine per trattamenti Spa, 6 per trattamenti Ayurvedici3 piscine all’aperto2 piscine interne riscaldate, una jacuzzi interna, hammam orientale, relax aree e una camera di vapore. Una vera oasi di relax e benessere per portare equilibrio tra corpo, mente e anima.

La serata si è conclusa con una cena elegante nel porto di Mgarr, dove gusto e atmosfera si fondono perfettamente e il menu à la carte celebra la pura essenza dei sapori mediterranei semplici e freschi: ogni piatto è realizzato utilizzando ingredienti provenienti dai pescatori e agricoltori locali, ove possibile.

Giorno 3: Natura e relax prima del rientro

Dopo una ricca colazione in hotel, l’esperienza a Gozo si è conclusa, ripartendo verso il porto di Cirkewwa a Malta.

Dopo circa 20 minuti di navigazione, la giornata prosegue con una visita a Ta’ Xmun Olive Grove, dove i partecipanti hanno esplorato le aree verdi e approfondito il processo di produzione dell’olio d’oliva. Il tour si è svolto all’aperto, nonostante la possibilità di  copertura in caso di maltempo; l’arcipelago infatti si caratterizza per la sua capacità di garantire sempre un back up valido per ogni esperienza e in ogni condizione climatica. Successivamente, una degustazione di olio d’oliva accompagnata da una selezione di piatti tipici maltesi, per offrire un assaggio autentico delle specialità locali.

Infine, in un’atmosfera intima e adatta a piccoli gruppi, si è tenuta la consegna ufficiale dei certificati dell’Academy, a suggellare un percorso di scoperta e apprendimento all’insegna della rigenerazione e della scoperta di Malta e Gozo.

Nel pomeriggio la giornata ha proseguito con il workshop “Il Souvenir del cambiamento: portar benessere nella vita di ogni giorno

Questo workshop è un’esperienza interattiva pensata per aiutare a integrare il benessere nella quotidianità. Attraverso attività pratiche e riflessioni guidate, esploreremo strategie per trasformare piccoli gesti in strumenti di crescita personale.

A seguire, il gruppo si è diretto verso il Malta International Airport portando con sé il ricordo di un viaggio esclusivo all’insegna della scoperta e del relax, un’esperienza che ha unito tradizione e modernità, natura e comfort.

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