Malta presente al World Tourism Event (WTE) 2022
02 Settembre 2022
VisitMalta torna a partecipare al World Tourism Event e coglie ancora l’occasione per diffondere la conoscenza dei siti UNESCO presenti sul territorio maltese.
La fiera quest’anno si terrà a Verona dal 15 al 17 settembre nello storico Palazzo della Gran Guardia.
VisitMalta sceglie di rinnovare la propria presenza in fiera quale importante occasione di promozione e valorizzazione del proprio patrimonio con la solida volontà di stimolare il networking e il confronto con altre realtà e con gli operatori di settore.
A Verona, inoltre, VisitMalta parteciperà ad un panel dedicato al proprio prodotto turistico dal titolo Malta: conoscere la cultura e l’identità di un luogo attraverso l’esperienza, il 16/9 alle ore 11.30 presso la Sala Caio Valerio Catullo. L’incontro sarà condotto da Ester Tamasi, Direttore VisitMalta Italia, che descriverà come ogni fase della lunga e poliedrica storia dell’arcipelago riesca ad offrire al turista numerose possibilità di approfondire la conoscenza di Malta attraverso esperienze dirette, immersive, multisensoriali, a partire dall’epoca megalitica, passando dalle vicende dei Cavalieri Ospitalieri e fino ai giorni nostri.
VisitMalta sarà inoltre presente al Caffè Letterario Giovanni Zenatello, un luogo di incontro che ospiterà diverse presentazioni e dibattiti, con un appuntamento organizzato per presentare il progetto Marija, il primo cittadino virtuale recentemente lanciato da VisitMalta a supporto dell’implementazione dell’esperienza digitale del turista in visita a Malta. Marija, che si inserisce all’interno di un più ampio piano strategico denominato Recovery, Rethink, Revitalize, permette di dar vita ad una nuova esperienza immersiva che consentirà a chiunque di accedere facilmente a una grande quantità di informazioni relative a Malta ed al suo patrimonio.
In considerazione degli aspetti fortemente innovativi del progetto, Marjia è stata oggetto di studio da parte degli studenti del Master in Economia del Turismo dell’Università Bocconi di Milano, che hanno condotto un’analisi attraverso focus group ed interviste ai consumatori finali e agli intermediari turistici, con lo scopo di esplorare la propensione verso questi nuovi applicativi e scoprirne sia driver che barriere al loro utilizzo.