Malta si prepara alla riapertura al turismo prevista per il 1° Giugno prossimo.

I progressi dei programmi di vaccinazione, sia a Malta che all’estero, che abbassano i rischi di contagio per la popolazione locale e per i viaggiatori, rendono più vicina e concreta la prossima riapertura dell’Arcipelago al turismo, prevista per il prossimo 1° Giugno. Ovviamente saranno seguiti precisi criteri di selezione per gli arrivi sulla base dell’individuazione di 3 diverse aree di provenienza.

Puntuali e rigorosi sono i criteri di selezione per gli arrivi sulla base dell’individuazione di diverse aree di provenienza. I cittadini in arrivo dai paesi europei in zona rossa, o da quelli con cui Malta ha accordi sanitari bilaterali, devono esser completamente vaccinati da almeno 14 giorni prima dell’arrivo nell’Arcipelago. Nei casi di vaccini a dose singola, questa deve datarsi sempre a 14 giorni dalla partenza. La prova della vaccinazione deve essere mostrata prima del viaggio. I bambini provenienti dalla zone rosse non possono raggiungere Malta. I viaggiatori non vaccinati che provengono dalle zone arancioni devono presentare un test molecolare negativo eseguitoentro le 72 ore antecedenti il check-in. Si consiglia, prima di partire, di consultare sempre il sito https://www.visitmalta.com/it/covid-19 per avere aggiornamenti in tempo reale.

C’è da sottolineare che Malta si posiziona al 1° posto in Europa (Gran Bretagna a parte) tra gli Stati che hanno maggiormente vaccinato la propria popolazione adulta (il 50% dei maltesi ha già ricevuto la prima dose) e questo fa dell’Arcipelago una scelta sicuramente sicura per le prossime vacanze.

Il discorso sicurezza è sicuramente prioritario, come lo stesso Clayton Bartolo, ministro per il Turismo e per la Tutela dei Consumatori ha voluto sottolineare: “La salute e la tranquillità dei cittadini maltesi e degli stessi turisti si collocano in cima alle nostre priorità e, grazie al successo della nostra campagna di vaccinazione, il nostro piano di riapertura permetterà al turismo di riprendere secondo le condizioni annunciate”. Non a caso, la stessa Malta Tourism Authority, l’ente preposto alla promozione turistica del Paese all’estero, conferma che: “Malta ha implementato i propri protocolli COVID ‘Sunny and Safe’, in modo che tutti i turisti in arrivo sulle isole siano rassicurati sul fatto che ristoranti, hotel e servizi a terra siano conformi ai più elevati livelli di igiene e sanificazione”.