Riconquistare il senso del concreto, viaggiando in solitaria a Malta
16 Settembre 2024
Pare che 6 italiani su 10 programmano di fare un viaggio in solitaria nei prossimi anni e che nel 2024 le ricerche su Google di “viaggi in solitaria” siano raddoppiate rispetto al 2018: se anche voi siete tra questi, allora Malta è la destinazione da tenere in considerazione.
Viaggiatori solitari esperti, ma soprattutto, neofiti, sono i benvenuti nell’arcipelago maltese, dove è semplice dedicarsi del tempo per scoprire una terra straordinaria e ricca, quanto vicina e facile da raggiungere, ma anche dove recuperare la giusta prospettiva sulla quotidianità, dedicandosi ad attività semplici e piacevoli, in tutta sicurezza, nel rispetto del territorio e dei suoi abitanti.
Decidere di intraprendere un viaggio in solitaria è un’esperienza che consente di conoscere se stessi, riscoprire il sapore della libertà e aprirsi a nuove avventure per entrare in contatto con persone sconosciute, creando legami significativi che dureranno nel tempo.
Le isole di Malta, Gozo e Comino sono un concentrato di storia e natura che, per apprezzare a pieno durante un viaggio da soli, vi invitiamo a vivere disconnessi dalla rete, come in un’altra epoca con al collo un vecchio apparecchio fotografico analogico.
L’arcipelago di Malta è ricco di tesori nascosti che attendono di essere catturati attraverso l’obiettivo della vostra fotocamera: torrette di guardia costruite dai cavalieri, struggenti tramonti da ammirare dalla costa pittoresca, villaggi tradizionali, caverne nascoste come la Mixta Cave a Gozo, che si affaccia sulla spiaggia rossa di Ramla Bay offrendo un senso di piacevole vertigine.
In questa riappacificante ricerca della concretezza e della tangibilità, cosa c’è di più solido di meravigliose opere d’arte? Per una full immersion nella storia è Valletta il luogo da visitare. Esplorate quindi la capitale per farvi rapire dall’incanto della maestosa Decollazione di San Giovanni Battista del Caravaggio, il più grande dipinto realizzato dall’artista italiano, nonché l’unico che abbia mai firmato, custodito nella Concattedrale di San Giovanni. In poco meno di un chilometro quadrato, Valletta regala simboli d’arte e d’architettura, lasciti di una storia solenne. La stessa storia che si può respirare anche ad esempio con una consigliatissima visita ai bunker del Museo della Guerra a Birgu, così come anche intraprendendo una passeggiata lungo la costa sudoccidentale di Malta per ammirare il parco archeologico di Ħaġar Qim e Mnajdra dove è possibile vedere dal vivo alcuni tra i templi megalitici più antichi al mondo.
Tutti gli sportivi lo sanno: l’attività fisica è quanto di meglio si possa praticare per sentirsi ‘concreti’, per riconoscere i propri limiti fisici e per sondare nuovi obiettivi e a Malta le opportunità sono davvero molte, come concedersi una sessione di running all’alba sul lungomare di Sliema, prima di partire per le altre numerose attività outdoor che si possono praticare sulle isole. Al termine di un piacevole trekking attraverso le quiete campagne, ci si può dedicare al beach hopping da una baia remota all’altra, concedendosi poi del meritato relax in riva al mare. O ancora salire in sella di una mountain Bike per un’avventura lungo le saline di Xwejni a Gozo, isola regina anche del rock climbing dove si possono conquistare pareti dagli indescrivibili panorami, come quelle nei pressi dell’arco di pietra Wied il-Mielaħ. La terza isola dell’arcipelago, Comino, oggi disabitata, è un piccolo concentrato di baie, grotte, spiaggette nascoste: un sentiero percorre l’isola e in poche decine di minuti permette di visitare tutto, anche la torre di avvistamento di Santa Maria, di epoca medievale, ma recentemente restaurata, e la piccola Cappella del Ritorno, risalente al 1618.
C’è chi ritrova il più intimo contatto con la propria anima immergendosi tra le profondità marine, verso un mondo di pace, bolle e tranquillità. Le acque attorno le isole maltesi offrono inoltre spettacolari fondali ricchi di attrazioni sottomarine, come relitti di ogni genere.
Per vivere un’esperienza autentica, il nostro consiglio è di entrare in contatto con gli abitanti del luogo, partecipando alle numerose feste di paese, vere e proprie istituzioni culturali e oggi patrimonio immateriale dell’Unesco, ma anche semplicemente fermandosi a chiacchiere con i residenti dei villaggi sempre intenti a sorseggiare nei tradizionali caffè dei circoli bandistici, ovvero club frequentati dai membri delle bande musicali di paese e dalle loro famiglie. Per chi si sente vivo solo di notte, consigliamo di esplorare Valletta by night: qui tra locali speakeasy e live music, ci sono numerosi locali nascosti tra i vicoletti dove non mancano le occasioni di conoscere tanti turisti che vengono da ogni parte del mondo.
Ovviamente la gastronomia maltese, ricca di ingredienti locali è una parte importante del viaggio. I piatti locali sono un emblema del clima mediterraneo, preparati con ingredienti freschi e stagionali. A qualsiasi ora avrete voglia di uno spuntino, troverete chioschi o bar che vendono pastizzi, tipico street food locale: sfoglie salate ripiene, ad esempio di ricotta, che vengono servite calde e si possono acquistare per pochi centesimi. Anche il panino dalla sorprendente farcitura di olive, tonno e pomodoro fatto con la ftira, pane maltese – anche questo inserito nell’elenco dei beni patrimonio UNESCO -, è un diffusissimo e molto economico spuntino.
Disponibili per i più curiosi e votati alle attività divertenti, ma istruttive, una grande scelta di eco tour per conoscere i produttori locali che in questi appuntamenti raccontano i segreti dietro alle delizie locali come il buon vino, il caratteristico formaggio di capra, il sale raccolto con i metodi tradizionali o il purissimo olio di oliva.
L’isola di Gozo, raggiungibile con un breve viaggio in traghetto dall’isola di Malta, è infine la quintessenza dei viaggi in solitaria: un luogo di pace e di calma, profondamente legato alla natura e alla propria antichissima cultura, dove il tempo sembra essersi fermato. Per questo motivo si presta ad un perfetto percorso di empowerment personale, dove interagire con il territorio è ancor più facile scegliendo di soggiornare in una farmhouse, antiche case coloniche costruite con la caratteristica pietra calcarea locale, e oggi convertite in speciali case vacanze immerse nella macchia mediterranea.
Intraprendere un viaggio in solitaria a Malta, Gozo e Comino permetterà di vivere un’esperienza formidabile ricca di scoperte e avventure che vi lasceranno ricordi indelebili nel tempo.
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