Trekking a Gozo tutto l’anno, la nostra guida completa

25 Luglio 2018

Gozo è indiscutibilmente una piccola isola del Mar Mediterraneo dotata di splendidi panorami, una ricca storia e tante interessanti opportunità per chi ama camminare all’aria aperta.

Una campagna tranquilla, dolci colline e irte e pittoresche scogliere fanno da scenario alle tante passeggiate disponibili sull’isola. Dall’autunno alla primavera, il territorio gozitani risplendono di una vivace natura, mettendo in mostra un’incredibile varietà di flora e fauna, quest’ultima particolarmente colorata, grazie ai tanti fiori selvatici ed alle profumatissime erbe. Con il suo clima temperato tipico del Mediterraneo, anche d’inverno il sole e le temperature miti sono la norma, rendendo Gozo una meta perfetta per una vacanza fuori stagione all’insegna delle passeggiate nella natura che qui vi vorremmo presentare.

Seguite i link per scaricare gli itinerari completi (in Inglese)!

La passeggiata di Dahlet Qorrot (10 km)

Difficoltà: moderata

Con questa passeggiata ad anello, si parte e si rientra al villaggio di Nadur, toccando l’altopiano di Il-Qortin Isopo, da cui si può ammirare la torre di guardia dell’epoca dei Cavalieri di Sopu circondata da un vasto terreno famoso per le sue rose selvatiche e che è anche un punto panoramico sulla costa rocciosa nord-occidentale. Il percorso da qui porta poi a Daħlet Qorrot, che si raggiunge costeggiando Mistra Rocks, tra piante selvagge e ghiaioni per poi scendere nella piccola baia di pescatori, scolpita nelle rocce calcaree e famosa per le sue rimesse dalle porte colorate, dove è anche possibile fare il bagno.

Da qui si riprende in salita verso l’entroterra rimmergendosi nella natura attraversando la valle di Il-Wied ta ‘Grejgel dove sorgono molte fattorie, fino ad arrivare ad Il-Qala, il più orientale villaggio di Gozo, che vanta favolose viste su Comino e Malta. Sulla via del ritorno verso Nadur si può osservare un antico mulino a vento del XVIII secolo ed un’antica colombaia. In-Nadur è il tipico villaggio di Gozo, dove le case si dispongono attorno al luogo di culto i cui stili dominanti sono il Barocco ed il Romanico.

La passeggiata di Dwejra (13 km)

Difficoltà: moderata

Anche in questo caso parliamo di un percorso ad anello che trova inizio e fine nella capitale dell’isola, la cittadina di Victoria, e che poi prosegue verso la zona costiera occidentale, dove si trova il pittoresco Dwejra Heritage Park – un paradiso per appassionati di geologia ed ecologia o semplicemente per chiunque ami ammirare splendidi panorami.

Tra i punti salienti quelli più famosi sono il Fungus Rock e la sua sentinella – la torre di avvistamento costiera dei cavalieri, il Mare Interno da cui è possibile partire per un’escursione in barca attraversando una stretta fenditura nella roccia ed ammirare così il luogo dove un tempo si trovava la famosa Finestra Azzurra oltre ad osservare le sedimentazioni fossili della costa, così come le piante rare che si trovano in zona. Quest’area è l’unica dove si trova la pianta endemica conosciuta come l’elicriso di Malta.

Nei mesi più caldi, quando il mare è tranquillo, Dwejra è uno dei migliori siti di immersione ed è un posto magnifico per nuotare, fare snorkeling o semplicemente dove godersi il tramonto. Il percorso attraversa anche la lussureggiante valle di Wied il-Lunzjata e i villaggi di Ta ‘Kerċem, San Lawrenz e Santa Luċija.

La passeggiata d Ħondoq Ir-Rummien (10 km)

Difficoltà: facile

Questo itinerario inizia e finisce al porto meridionale di L-Imġarr camminando attraverso i tre villaggi di Il-Qala, In-Nadur e Għajnsielem e permette di visitare la baia di Ħondoq ir-Rummien. Il panorama che si può ammirare percorrendo questo sentiero, consente di avvistare scorci della vicina isola di Comino sia dal livello del mare, sia da punti più panoramici come quello del belvedere di Il-Qala.

Il percorso inoltre consente di godersi il panorama sull’altipiano di Nadur, dove si trovano la Torre di Kenuna ed i bei giardini circostanti. Sebbene la camminata sia relativamente facile, principalmente su strade e percorsi stabiliti, comporta una serie di saliscendi e discese. Sicuramente vi raccomandiamo una sosta alla piccola baia di Ħondoq ir-Rummien dove, se il tempo è sufficientemente caldo, ci si può rinfrescare con un tuffo nelle sue acque cristalline.

La passeggiata delle saline (12km)

Difficoltà: moderata

Anche questo percorso circolare inizia e finisce a Victoria, la città principale di Gozo da cui si parte per dirigersi verso i panorami mozzafiato della Valle Sara. Dopo aver visitato la basilica più antica di Gozo, il percorso si allunga verso Wied il-Għasri, una valle fiancheggiata da alte scogliere, fino a scendere al mare.

Qui si trova Reqqa, area famosa per le saline scavate nella roccia costiera e che tutt’oggi producono sale per evaporazione dell’acqua. La passeggiata prosegue verso le baie di Xwejni e di Qbajjar, spiagge attrezzate dove potrete fare una pausa e riposarvi.

Lasciandovi Qbajjar alle spalle, si percorre poi una strada polverosa attraverso la campagna, che si snoda toccando corsi d’acqua e permettendo di ammirare le tipiche specie di flora e fauna dell’isola, fino a ritornare a Victoria.

La passeggiata di Ta’ Ġurdan (10 km)

Difficoltà: moderata

Questa passeggiata circolare inizia e termina nella piazza del villaggio di L-Għarb. La strada che scende dal lato sinistro della chiesa porta in aperta campagna, passando per la Cappella di San Dimitri offrendo una bella vista del faro di Ta’ Ġurdan e del Santuario di Ta’ Pinu.

Percorrendo una passeggiata panoramica costiera si arriva alla valle di Wied il-Mielaħ. Il miglior punto per osservare le caratteristiche colline dell’isola e l’ampia distesa di mare che si estende oltre le ripide scogliere, è la collina di Ta’ Ġurdan che si raggiunge percorrendo questo cammino attraverso la magnifica valle di Wied il-Għasri, nascosta tra ripide pareti di roccia. Da questo punto si può godere di un punto panoramico privilegiato sull’intera isola.

La passeggiata termina al Santuario di Ta’ Pinu, noto luogo di pellegrinaggio famoso per la devozione dei suoi fedeli che qui lasciano migliaia di ex voto. La strada che attraversa i campi e che parte da dietro il santuario, riconduce infine al centro del villaggio di Għarb da dove siete partiti.